Vi spieghiamo la Nevralgia di Arnold
2 Maggio 2024Lussazione della spalla, cos’è e come trattarla
2 Maggio 2024La “spalla congelata” o più tecnicamente detta capsulite adesiva è l’infiammazione della capsula articolare della spalla, che ne limita il movimento, risultando anche parecchio dolorosa. La capsulite adesiva riguarda appunto l’articolazione della spalla, formata dall’incontro dell’osso della scapola con quello dell’omero (articolazione gleno-omerale). Più nello specifico, questa patologia colpisce la capsula articolare che ingloba e stabilizza questa articolazione, creando una retrazione capsulare che come sintomi porta una forte rigidità tanto da bloccare totalmente la spalla e rendere doloroso qualsiasi movimento del braccio.
La causa di questa patologia al momento risulta quasi sconosciuta, anche se sono stati individuate alcune cause che possono favorire la comparsa del problema; l’appartenenza al sesso femminile o avere un’età superiore 40 anni, la presenza di traumi relativi all’articolazione, oppure l’essere affetti dal diabete o disfunzioni tiroidee. Questa problematica trascurata nel tempo porterà però ad un indebolimento dei muscoli della cuffia dei rotatori, ed a una loro possibile infiammazione e limitazione nel movimento. È fondamentale avere una diagnosi accurata sulla “spalla congelata” da parte di un esperto, in modo da poter intervenire tempestivamente.
Nonostante in alcuni casi dopo diversi mesi la capsulite adesiva guarisca da sola, il dolore e l’immobilità articolare potrebbero durare da 1 a 6 mesi. La terapia permette una diminuzione del dolore nella vita quotidiana e si sviluppa anche attraverso semplici azioni, come il riposo, riducendo sensibilmente i tempi di recupero della mobilità.